Lievito Madre

Avere a casa il lievito madre è stato il mio pallino per un bel po’ di tempo ma nessuno me ne ha mai fatto dono, in realtà non conosco persone che lo utilizzano.

All’inizio ero un po’ perplessa perchè ritenevo il lievito madre troppo impegnativo sia da utilizzare che da mantenere in vita, si in vita perchè è di questo che si tratta.

Ho provato un paio di volte a fare da sola la pasta madre ma al secondo giorno compariva la muffa quindi ho rinunciato. Ma Stavolta ero più che intenzionata a far si che l’esperimento funzionasse!

Il lievito madre mi ha sempre  affascinata ed averlo in frigo e sperimentare nuove ricette era diventato per me fondamentale, alla fine mi sono resa conto che non è poi così impegnativo come credevo basta prenderci la mano.

Ingredienti

  • 200 g di farina 00
  • 1 cucchiaio di miele
  • 100 ml di acqua

oppure

  • 250 gr di farina 00 (o manitoba)
  • 250 ml di yogurt magro

Mettete in una ciotola la farina e lavoratela con gli ingredienti che avete scelto come strater per il vostro lievito madre io ho provato entrambi e quello che preferisco è lo starter con il miele.

Lavorale l’impasto fino ad ottenere un impasto dalla consistenza molto morbida ma non appiccicosa.

Trasferite l’impasto sun una spianatoia infarinata e lavoratela ancora. Ricavate una palla e sistematela in una ciotola di vetro.

Fate una croce sull’impasto con un coltello e coprite la ciotola con della pellicola trasparente. Forate la pellicola don uno stecchino per far passare l’aria.

Lasciate riposare l’impasto per 48 ore ad una temperatura ambiente di circa 26°.

Trascorse le 48 ore avrete davanti un composto biancastro, molliccio e dall’odore leggermente acidulo (non eccessivamente).

Se il lievito dovesse presentare della muffa allora buttatelo e ricominciate tutto dall’inizio, io ho provato e riprovato fino a quando sono riuscita ad ottenere il mio lievito madre.

Passiamo al rinfresco del lievito madre. Prendete 200 gr di composto avendo cura di eliminare la parte superficiale, il resto buttatela.

Mettete il lievito madre recuperato (200 gr) in una ciotola ed aggiungete la stessa quantità di farina (200 gr) di acqua a temperatura ambiente preparatene 100 gr ma aggiungetela pian piano non è detto che occorra aggiungerla tutta.

Impastate per qualche minuto, dovete ottenere sempre un impasto morbido ma non appiccicoso. Riponete il lievito in un contenitore di vetro altro e stretto e coprite un la piccola trasparente bucata con lo stecchino in modo da far passare l’aria. Lasciate riposare per 24 ore a temperatura ambiente.

lievito-madre-paprica e cannella

Trascorse le 24 ore il lievito sarà aumentato leggermente. Ripetete la stessa procedura, prendete 200 gr di impasto (il resto lo buttate) 200 gr di farina e 100 gr di acqua. Ripetete per 14 giorni, ricordatevi di pulire il barattolo di vetro dove riponete il lievito con solo acqua calda per eliminare i residui dell’impasto.

Il 15° giorno avrete un lievito aumentato nel suo volume e che presenta grandi alveoli, per mantenerlo vivo dovrete rinfrescarlo ogni settimana come avete fatto per gli ultimi 15 giorni.

Per verificare che il vostro lievito madre è attivo basterà rinfrescarlo e lasciarlo riposare per 4 ore se triplicherà il suo volume allora è pronto per essere usato.

Come rinfrescare il lievito madre

E’ molto facile per rinfrescare il lievito madre dovete impastarlo come avete fatto  negli ultimi 15 giorni ovvero 200 g di lievito madre 200 gr di farina 100 gr di acqua. Per mantenerlo vivo, se non lo utilizzate tutti i giorni, basterà rinfrescarlo almeno una volta a settimana tenetelo 4 ore a temperatura ambiente e poi riponetelo in frigo.

Come usare il lievito madre

Per utilizzare il lievito madre è necessario rinfrescarlo dopo 3-4 ore è pronto per essere utilizzato nelle nostre ricette.

In che quantità utilizzare il lievito madre

Ci sono diverse opinioni al riguardo io metto 150 g di lievito madre ogni kg di farina i tempi di lievitazione aumenteranno ma la ricetta finale secondo me risulterà più digeribile.

 

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